mercoledì 5 dicembre 2018
domenica 11 novembre 2018
La linea
LA LINEA E'...
La pallina che rotola è una successione di punti...ed ecco una linea.
Abbiamo visto che un insieme di punti ...non determina una linea.
La linea è un insieme di punti che seguono la stessa direzione.
Le nostre linee
Anche la punta del dito rappresenta il punto
Ecco come abbiamo dimostrato, in classe seconda e terza, che la linea è un insieme di punti...che seguono la stessa direzione.
La pallina rappresenta il punto
La pallina che rotola è una successione di punti...ed ecco una linea.
Abbiamo visto che un insieme di punti ...non determina una linea.
La linea è un insieme di punti che seguono la stessa direzione.
Le nostre linee
Ecco come abbiamo dimostrato, in classe seconda e terza, che la linea è un insieme di punti...che seguono la stessa direzione.
martedì 12 giugno 2018
martedì 22 maggio 2018
lunedì 21 maggio 2018
Il TANGRAM
Il tangram è un antico gioco cinese, chiamato anche "Le sette pietre della saggezza".
Consiste in un quadrato formato da sette pezzi detti "tan":
un quadrato, cinque triangoli rettangoli isosceli (due grandi, uno medio e due piccoli) e un parallelogramma.
Il gioco consiste nel formare una serie di figure utilizzando ogni volta tutti i tan, senza sovrapposizioni.
Cambiando opportunamente i sette pezzi del tangram , è possibile ottenere figure di ogni tipo.
E' un gioco che favorisce la concentrazione, ma noi lo abbiamo usato come esercizio di matematica per comprendere, attraverso l'esperienza, il concetto di equiestensione (stessa area) delle figure.
LA LEGGENDA sulle origini del TANGRAM
Si racconta che un monaco donò ad un suo discepolo un pennello e una tavoletta quadrata di ceramica invitandolo a disegnare su di essa tutte le bellezze che avrebbe visto durante i suoi viaggi.
Purtroppo la tavoletta cadde e si ruppe in sette pezzi. Nel tentativo di ricomporla, il discepolo formò delle figure. Capì così che non aveva più bisogno di viaggiare, perchè avrebbe potuto rappresentare le bellezze del mondo con quei sette pezzi.
Abbiamo disegnato, colorato e ritagliato diversi tangram. Con alcuni abbiamo realizzato figure da incollare sul quaderno e con altri abbiamo realizzato un bel cartellone.
Consiste in un quadrato formato da sette pezzi detti "tan":
un quadrato, cinque triangoli rettangoli isosceli (due grandi, uno medio e due piccoli) e un parallelogramma.
Il gioco consiste nel formare una serie di figure utilizzando ogni volta tutti i tan, senza sovrapposizioni.
Cambiando opportunamente i sette pezzi del tangram , è possibile ottenere figure di ogni tipo.
E' un gioco che favorisce la concentrazione, ma noi lo abbiamo usato come esercizio di matematica per comprendere, attraverso l'esperienza, il concetto di equiestensione (stessa area) delle figure.
LA LEGGENDA sulle origini del TANGRAM
Si racconta che un monaco donò ad un suo discepolo un pennello e una tavoletta quadrata di ceramica invitandolo a disegnare su di essa tutte le bellezze che avrebbe visto durante i suoi viaggi.
Purtroppo la tavoletta cadde e si ruppe in sette pezzi. Nel tentativo di ricomporla, il discepolo formò delle figure. Capì così che non aveva più bisogno di viaggiare, perchè avrebbe potuto rappresentare le bellezze del mondo con quei sette pezzi.
Abbiamo disegnato, colorato e ritagliato diversi tangram. Con alcuni abbiamo realizzato figure da incollare sul quaderno e con altri abbiamo realizzato un bel cartellone.
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